L’attività di Forest Bathing, letteralmente Bagni di Foresta, ha origini al contempo lontane e vicine. Si tratta di un’attività di camminata lenta, consapevole e guidata in foresta cioè in luoghi boschivi dotati di determinate caratteristiche in termini di alberi, manto erboso, estensione e qualità dell’aria. Comporta un’immersione multisensoriale nella natura di cui sono stati studiati i benefici per l’uomo. Vi sono parecchi studi scientifici, infatti, sul Forest Bathing a scopo di salute che si possono consultare tramite la banca dati autorevole e gratuita PubMed.
In tale accezione, tale attività è stata introdotta da poco in Italia. Nella regione Friuli Venezia Giulia, che vanta foreste di grande bellezza e notevole salubrità, per quanto poco note, alla fine del 2020 si è costituita la Società Scientifica di Medicina e Terapia Forestale, la SIMeTeF con sede a Gorizia. C’è stato notevole eco di stampa.
L’associazione ANGOLO è lieta di partecipare alla diffusione teorico-pratica di questa attività presso i pazienti oncologici, ex pazienti e loro cari. Il referente scientifico, per quanto riguarda l’applicazione in oncologia, è il prof Vincenzo Canzonieri, direttore del servizio di Anatomia Patologia dell’IRCCS Centro di Riferimento Oncologico di Aviano nonché Professore associato di Anatomia patologica presso l’Università degli Studi di Trieste.
il 2 marzo 2021 è stato realizzato un incontro informativo sul Forest Bathing co-organizzato da ANGOLO Aviano e SIMeTeF, online dato il tempo di pandemia. E, a partire dall’8 maggio 2021, sono state realizzate le prime uscite in foresta con pazienti oncologici e volontari, nella zona di Barcis in Valcellina nella foresta del monte Longa e in quella del Prescudin, con le guide di Forest Bathing Potenziato Camilla Costa e Lisetta Totis.
Le uscite sono programmate una volta al mese per tutto il 2021.
Per informazioni e iscrizioni, rivolgersi alla sede di ANGOLO Aviano